Résumé : Il modo migliore per cominciare questo libro è nel mezzo, dove c’è un bellissimo inserto fotogra co di oltre trenta pagine. Vi compaiono, in ordine sparso, luoghi e volti di una storia a cui appartiene a suo modo – ultima venuta – anche «Zapruder»: Gianni Bosio, Roberto Leydj, il «Festival dei due mondi» (Spoleto 1964), Giovanni Pirelli, Franco Coggiola, Dante Bellamìo, il Festival di «Re nudo» (Pavia 1973), Giu- seppe Morandi, Sandro Portelli, Sergio Bologna, Mario Dondero, Primo Moroni, Giovanna Marini, Fausto Amodei, Ivan della Mea... E poi naturalmente c’è Cesa- re Bermani: in veste di tennista, sciatore, politico, cantore, intervistatore, storico, ricercatore sociale in lavallière e bicicletta o che fa l’hula hoop («Orta San Giulio, cortile casa Bermani, anni novanta», recita la didascalia)