. Garibaldi and . Caprera, Etna proietta su tutta la Sicilia; il titano sembra addormentato, ma si sveglierà e Roma sarà libera 12 ! Prima di tornare in Francia, Louise Colet aveva pubblicato un libro, Naples sous Garibaldi, Souvenirs de la guerre de l'indépendance, destinato ad essere poi fuso nel volume terzo della futura relazione, e ne aveva fatto consegnare una copia a Garibaldi Probabilmente l'invio era accompagnato da un biglietto in cui l'autrice si augurava la futura piena unità e indipendenza dell'Italia. L'eroe le rispose da Caprera con la seguente lettera (datata 16 febbraio 1861, breve ma calorosa Signora, Ho ricevuto il vostro libro su Napoli tramite il mio amico Mancini. Ve ne ringrazio. Spero con voi che l'occupazione straniera abbia prossimamente fine in Italia e che la libertà non sia più un desiderio per la vostra Nazione come pure per la mia. Vostro G. Garibaldi 13

L. Lettera-dedicatoria-di-louise and . Garibaldi, che apre il volume 3 de L'Italie des Italiens, termina con una frase di rispetto che è una vera e propria professione di fede nel grande uomo